Il sostentamento della popolazione mondiale dipende in primo luogo dalla produzione agricola.
Con la crescita della popolazione mondiale, l’espansione delle aree urbane e l’intensificazione delle attività umane dipendenti dalle risorse naturali (compresa l’agricoltura) aumentano i rischi per l’ambiente e la biodiversità.
L’uso crescente di nuova terra per l’agricoltura, un fenomeno impossibile da ignorare, riduce la diversità vegetale (cruciale per le api bottinatrici), le paludi e le aree ricreative, zone di importanza vitale per la tutela della biodiversità.